Matrimonio Greco – Ortodosso

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γράφει η Monteduro Maddalena

Componenti essenziali: a) un uomo e una donna matrimoni (non sono ammessi i matrimoni tra omosessuali)

b) un compare (almeno)

c) 25.000 euro (compreso il ristorante per 300 persone)

La sposa si veste di bianco. L’ abito si puo affittare (1500 euro) o comprare (2.500 euro) oppure nelle migliori condizioni lo sipuo cucire (4.000 – 5.000 euro). Viene di solito accompagnata da due damigelle vestite di bianco.

Lo sposo indossa di solito un costume nero.

La tradizione popolare vuole che la sposa tardi ad arrivare in chiesa da 15 a 30 mimuti per lasciare lo sposo ad aspettare sul sagrato insieme ai suoi parenti ed amici.

La sposa viene accompagnata in chiesa dal padre e viene quindi consegnata allo sposo vicino alla porta della chiesa. Quindi si entra in chiesa e si da inizio alla liturgia (che non viene seguita con attenzione da nessuno perche sono tutti intenti a spettegolare sugli sposi). Il compare e una figura molto importante nel matrimonio ortodosso; un regalo che necessariamente deve fare sono le “lambades” (λαμπάδες) cioe due grandi ceri addobbati con tulle e fiori artificiali. Compito principale del compare e quello di scambiare, a meta liturgia, sulla testa degli sposi delle coroncine bianche fatti di fiori di seta e unite tra di loro da un nastro bianco. Queste coroncine appartengono ad una antica tradizione greca; nella antica Grecia tutti gli invitati venivano incoronati con delle coroncine fatte di foglie di ulivo e di vite. Secondo la tradizione ortodossa il prete benedice le coroncine sopra il vangelo e con queste fa il segno della croce sopra la testa degli sposi e invoca Dio affinche sia lui stesso a incoronarli. Alla fine della liturgia il prete lega molto strette le due coroncine con il nastro e le consegna agli sposi che le conserveranno per tutta la vita. Compito del compare e anche quello di scambiare le fedi nuziali. Usanza cristiano ortodossa e anche quella del cosiddetto “ballo di Isaia”. Verso la fine della funzione religiosa il prete insieme agli sposi, alle damigelle e al compare girano per tre volte intorno all’ altare per avere la benedizione divina. Le damigelle buttano ai piedi degli sposi petali di rose mentre gli invitati buttano il riso. Alla fine della liturgia gli invitati fanno gli auguri agli sposi, prendono la bomboniera e poi si va a festeggiare ballando e mangiando fino a molto tardi.

La chiesa ortodossa ammette il divorzio un cristiano ortodosso puo divorziare due volte e gli e quindi permesso sposarsi in chiesa per tre volte al massimo.